Fin da quando si è piccoli e forse in alcuni casi quando si è ancora nel grembo materno, si ascolta quel linguaggio universale che si chiama musica… La musica che distingue generazioni di gente, popoli, nazioni, continenti, lingue e che si ascolta anche nei linguaggi animali, che ha anche un’unica cosa in comune in tutto ciò che è quella di regalare emozioni a chi l’ascolta e a chi ha anche il dono di saperla creare con strumenti o voce.
La musica ha il potere di far affiorire grandi emozioni, ricordi di momenti vissuti, ti fa compagnia quando si è soli o accompagna un gruppo di persone, spesso diventa un rifugio dell’anima, si va alla ricerca di quelle note, di quelle parole di una canzone che oramai è tua, che magari ti ha accompagnato da una vita e quando l’ascolti sembra che parli di te. Quel dono ricevuto da piccoli, perché sei nato e cresciuto in una casa in cui i tuoi genitori ascoltavano la musica, con i vecchi impianti HiFi o quelle piccole radioline. Sei cresciuto apprezzando quelle note e quei testi, che anche se li riascolti a distanza di anni, ti fanno fare un viaggio nel tempo della memoria…ti coccolano come un bimbo in grembo alla propria madre…fanno affiorire bei ricordi che scaldano il cuore. La musica e/o una canzone è come una foto che viene scattata durante l’arco della propria vita, quando la riascolti è come rivedere quella foto. Lo sfogliare un album fotografico è come riascoltare varie canzoni che ti hanno accompagnato nei momenti belli e in alcuni meno belli della vità. Le canzoni con la loro musica ti ricordano i momenti di quando eri bimbo, momenti dell’infanzia, momenti delle gite a scuola, dei viaggi in auto, delle serate con gli amici, delle notti ad ascoltarle nel letto con gli auricolari, dei concerti vissuti con gli amici, delle serate di festa, dei primi baci, delle colonne sonore dei films, di un allenamento in palestra, delle gite scolastiche, delle estati vissute, dei natali. Insomma la musica scandisce la vita di ognuno di noi e l’accompagna dolcemente e forse in alcuni momenti neanche ce ne accorgiamo, ma di certo non possiamo farne a meno. Quelle canzoni che da piccolo ascoltavi dalla voce della mamma e che poi hai imparato ad ascoltarle da solo, scegliendo il genere in base ai propri gusti musicali…italiana, straniera, pop, rock.. Lei ha il potere di essere scelta in base ai propri stati d’animo che vivi in determinati momenti della vita, la selezioni…ecco ora voglio ascoltare questa canzone piuttosto che quella…ora voglio ascoltare quel genere piuttosto che quello…riascolti canzoni che non ascoltavi da tempo, vai a riprendere quelle canzoni che ti ricordavano quel periodo importante… insomma vai a riprendere quell’album fotografico dalla tua memoria. La musica ha il potere di avvicinare persone lontane, di unire persone, cuori, quando l’ascolti ci si sente meno soli, riesce a rilassare, a far vagare la mente a viaggiare con l’anima leggera. La musica vera, quella di qualità, è un qualcosa di magico e potente, ha un’energia che sa trasformare nella gente il proprio stato d’animo, che fa scendere una lacrima, che dona un sorriso, che fa scattare un abbraccio, fa partire un bacio di quelli che non scordi più, fa ridere e ballare i bambini, fa ballare una coppia di anziani, fa perdere la voce ad un concerto, unisce i popoli, forse non cambia il mondo ma scuote gli animi della gente, fa emozionare due innamorati, fa divertire gli amici, fa ricordare una persona cara, ti riporta indietro nel tempo, ti dona allegria e forza, ti rassicura e ti coccola. Insomma solo la musica ha quella grande energia che ti arriva dentro l’anima e che ognuno di noi la trasforma a modo suo, in base a quel momento di vita a cui viene associata… un potere unico che solo lei sa dare e che darà sempre alle persone perché non esiste e non potrà mai esistere un mondo senza musica.